Attivi dal 2017 i The Mothmancurse giungono alla pubblicazione del loro nuovo full-lenght “Lie, pt.1”, proponendo un ibrido tra Numetal e Hardcore piuttosto classico ma con punte sonore che fungono da buon deterrente per essere catalogato come lavoro originale , classico obbiettivo ambito dalla maggior parte delle bands.
Un lavoro dunque che sicuramente porta di per sè una ventata d’aria fresca all’interno della scena, e che lascia all’ascoltatore, una volta arrivato in fondo all’ascolto, undici brani furiosi, pieni di energia e che trovano una progressiva massima espressione.
Ogni singola traccia si distingue per il loro incedere di grinta moderata e riff volutamente “spigolosi” con l’aggiunta di innesti sonori in cui è palese la potenza di fuoco dei quattro ragazzi.
Riff “cazzuti”, ritornelli di maggior presa tutti dettagli creati a tavolino per abbracciare meglio una certa e necessaria aggressività di fondo alzando così il giudizio generale su questo lavoro che non ha niente da invidiare alle produzioni altolocate che vengono fuori da bands di spessore nel genere.
Nonostante si sia scritto fino ad ora cose buone , “Lie, Pt.1” presenta quel piccolo neo che si chiama omogeneità intesa come il fatto che tutti i brani sono simili tra loro, ma non troppo , perchè la band è riuscita ad inserire delle piccole finezze che rendono ogni singola traccia diversa tra loro.
“Lie, Pt.1”, ci mette in mostra una band potenzialmente in grado di graffiare, sacrificando la melodia, scelta secondo noi vincente e che alla fine non risulta neanche sbagliata.
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