Gli Sviet Margot (SVIET dal russo “Luce”, MARGOT la sexy donna di Lupin III), sono una band romana attiva da molti anni, caratterizzata da una sensuale voce femminile, cristallina, a tratti lirica e grintosa, su una base musicale energica e frizzante, che si esprime nel genere Pop Rock ed ammicca al Jazz, al Progressive e al J Rock
Gli Sviet Margot hanno bene in mente cosa voglia dire portare un po’ di sano alternative rock in una scena musicale che spesso si riempie di band che hanno tutto, ma a cui manca la semplicità compositiva, dove traspare come in questo caso, un’attenta cura ai dettagli coinvolgendo anche suoni campionati e synth per arricchire quello che è un piatto già ricco di suo.
Il sound generale risulta molto enfatizzato, amplificato ed è sicuramente merito di un’ottima produzione, ma la band sa quando osare un po’ di più offrendo tracce più energiche senza esagerare come “All I Need”, “Tales & Tales”.
Le tredici tracce che nascono dal desiderio di sperimentazione tra un potente pop elettronico e qualche giocoso richiamo hard rock di ispirazione manga/anime giapponese; con voce femminile che spazia tra pop leggero melodico e a volte più ritmico e parti liriche.
“Come la vita che è piena di alti e bassi, di momenti allegri e momenti duri, di attimi di velocità e attimi di riflessione, questo album è un’alternanza di brani ora energici ora intimi, luci e ombre che si susseguono per poi convergere verso un unico luogo: le Badlands … simbolo ideale di quel campo di battaglia che può essere la nostra vita.. battaglia che possiamo sdrammatizzare con il nostro spirito e la nostra musica”.
Insomma, una band che propone un album dove l’energia e la grinta si vanno a sovrapporre a regola d’arte su proposte più morbide e melodiche creando di fatto un ascolto dinamico e avvincente. L’underground italiano è vivo e vegeto e i Sviet Margot ne sono l’ennesima prova vivente.
More Stories
Daniele Corciulo – “Funk It Up”
Andrew Colella – “Closer”
San Sael – “Fenómenos Estocásticos”