Dopo una intro con voce narrante (già a mettere in chiaro quanto le parole e i testi di Fregi dell’anima siano importanti quanto la musica), Saughelli parte subito con un brano dal titolo premonitore; “Pop song”. Premonitore nel senso che da qui si capisce il concetto di pop song dell’autore, a iniziare dalle parole usate per il ritornello; “Siamo agglomerati in un lembo di vita astrale, con un tono impaziente ne seguiamo il ritmo intensamente”. Eh già.. Non proprio un testo da forma canzone della tradizione italiana (mare, amore). D’altronde, sempre in “Pop song” canta ““sono un libertario soffocato dalle regole”….Un libertario diremmo noi che delle regole, in questo caso delle regole del pop, se ne frega.
Il risultato? Quasi sempre sorprendente, sia dal punto di vista dei testi (nella title track del disco canta “Abito all’ombra dei sogni, evito le pene dei mali / Agito la moglie del corpo: l’anima, che scuote l’umore /Semino su questo selciato gelido e a volte rovente”), sia per la musica, un agglomerato di rock, pop, prog rock che sia pur restando all’interno delle regole della forma canzone, la fa suonare molto originale e per niente convenzionale.
Tracklist
- Echi
- Pop song
- Fregi dell’anima
- Speranze da crocifiggere
- Aquile nascoste
- Col passo di un alieno
- Spectrum (Polyphonic Intro)
- Spectruym
- Il peso di una foglia
- Tutto un po’ santi
- Atomi e colori
- Open memories
- Tra il coraggio e la follia
- Suoni antigravitazionali
- Un sentiero violato
- L’ultimo istante
- Spectrum – Symphonic Version
- Spectrum – Pop Version
- Spectrum – Remix Version
- Spectrum – Rock’80 Version
- Atomi e colori – Live Version
- Open Memories – Acoustic Version
- Tra il coraggio e la follia – Naked Version
- Aquile nascoste – Demo Version
- Pop song – Demo Version
- Il peso di una foglia – Demo Version
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