MRN nasce da un’idea dell’artista Aaron Elliott con sede sulla costa orientale. Molto spesso associato a generi elettronici sperimentali come idm/edm, mentre attinge a suoni e ispirazioni di più generi per generare il proprio suono unico, spesso caratterizzato da pesanti batterie acustiche, percussioni glitch e sintetizzatori in stile analogico “retrò”.
La musica è simile a un vortice sonoro simile all’impressione iniziale dell’arte astratta, fondendo i confini del contemporaneo e dell’arcano con un mix di suoni digitali e analogici che possono essere veloci e rumorosi o talvolta oscuri e grintosi.
La musica è innegabilmente orecchiabile e ballabile, ma sfida le convenzioni dei generi che esistono nello spettro puramente sperimentale o commerciale, offrendo all’ascoltatore un’esperienza di ascolto unica.
Questo nuovo brano offre un approccio minimalista al moderno Elettro Alt. Rock. Un viaggio trascinante ricco di sonorità melodiche che si fondono con riff più particolari e raffinati, tipici del genere con l’intento, a nostro avviso, di rendere fluida l’atmosfera attraverso synth e suoni campionati che esaltano e in alcune circostanze tagliano il suono senza ferisce ma piuttosto carezzevole, lasciando fin da subito un buon segno così da regalare all’ascoltatore suoni ricchi di dinamica.
Una proposta che riesce ad essere incisiva e piacevole da ascoltare e che denota come Mr. Roswell’s Neighborhood sappia trasmettere passione e sensazioni positive con il minimo utilizzo di attrezzature, perché alla fine quelle più semplici sono le più difficili da realizzare, ma in questo anche quelli di maggior successo.
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