«”5 anni da oggi..” non nasce come un semplice brano musicale ma come “esercizio di immaginazione” durante un percorso adottivo a cui io e mia moglie abbiamo partecipato. Uno dei “compiti” che l’equipe di assistenti sociali assegna è proprio quello di immaginare la propria vita cinque anni nel futuro. Mi è stato da subito chiaro che per esprimermi al meglio avrei dovuto usare ancora una volta la musica e così è nato questo brano». Il Barone Lamberto
Una canzone con un testo intimo e personale segna il ritorno de Il Barone Lamberto, dopo il consenso di critica ottenuto con il suo ultimo album “Bravo” pubblicato a maggio 2023.
Il cantautore di Modena si trova qui alle prese con una sorta di “ballata rap” che rappresenta una svolta stilistica nella sua musica. Un brano semplice ed incisivo dove la forma musicale scelta regala grande respiro poetico ad immagini di vita quotidiana e alle riflessioni dell’autore.
BIO
Il Barone Lamberto, all’anagrafe Kheyre Yusuf Abukar Issak è un cantautore, pianista e producer italo/somalo, tra i più apprezzati nel nuovo panorama musicale alternativo. Definisce la sua proposta “MeltingPop”. È stato pianista/turnista di diversi progetti compreso CISCO, ex cantante dei Modena City Ramblers. Nel 2017 ha vinto il Festival Internazionale Bascherdeis di Vernasca, partecipato al contest Deejay On Stage nel 2018 sul palco di Radio Deejay a Riccione. Nel 2022 ottiene una menzione speciale al Festival InediTO Colline di Torino e vince ArezzoWave come miglior artista italiano emergente. Nel 2023 è tra gli otto finalisti del Premio Lunezia Nuove Proposte. Ha aperto i concerti di artisti come Shandon, Vallanzaska, Punkreas, Speaker Cenzou, Willie Peyote, Ghemon, Mondo Marcio, Tedua e tanti altri. Il Barone ha all’attivo due Album e 3 Ep. L’ultimo lavoro discografico, che si intitola “BRAVO” (maggio 2023) ha ottenuto molti consensi tra pubblico e critica.
More Stories
E’ uscito il primo CD della trilogia Libidal di Davide Matrisciano
“Unico”, la forza dei social e l’illusione dell’artista moderno
Massimo De Simone e il bisogno di connessione umana in “Sogni e voglie”